Intrighi internazionali, risentimenti accesi e una pace che sembra sempre più un miraggio lontano. Questo è il panorama che si disegna quando si parla delle tensioni tra il leader del Cremlino, Vladimir Putin, e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Un odio tremendo, come lo ha definito l’ex presidente americano Donald Trump, che sembrerebbe rendere impossibile qualsiasi tentativo di pacificazione.
Ma, come spesso accade nelle dinamiche globali, nulla è davvero prevedibile. Tra le pieghe di questa apparente situazione senza uscita, Trump intravede un barlume di speranza. Secondo l’ex inquilino della Casa Bianca, nonostante le difficoltà, ci sarebbero delle “ottime possibilità” di risolvere il conflitto.
Come sarà possibile questa impresa titanica? Ancora non è dato sapere. Ma una cosa è certa: in questo intricato scenario geopolitico, le sorprese non mancano mai. E mentre il mondo tiene il fiato sospeso, l’orizzonte della pace, anche se lontano, rimane un obiettivo per cui vale la pena lottare.