Da OcchioItalia Il poliedrico presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha rilasciato una dichiarazione che ha fatto luce sulle speculazioni che rimbalzavano come palline di gomma nelle stanze del potere a Washington. Ha smentito categoricamente le voci che lo vedevano intenzionato a rimuovere Jerome Powell, l’attuale presidente della Federal Reserve, prima della fine del suo mandato.
Le voci sulla possibile rimozione di Powell si erano intensificate nelle ultime settimane, alimentate da divergenze di opinioni tra Trump e Powell sul corso dell’economia americana. Ma Trump, con la sua dichiarazione, ha voluto mettere la parola fine a queste speculazioni.
Nonostante ciò, il Presidente Trump ha ribadito la sua visione dell’economia, sottolineando che la Federal Reserve dovrebbe abbassare i tassi d’interesse. Un passo, secondo lui, necessario per sostenere la crescita economica del paese.
Questo approccio rispecchia la convinzione di Trump che tassi d’interesse più bassi possono stimolare l’economia, facendo girare più velocemente la ruota della crescita. Tuttavia, Powell e la Federal Reserve hanno mostrato resistenza a questa idea, sostenendo che i tassi d’interesse attuali sono adeguati per mantenere l’economia su un percorso di crescita stabile.
Il dibattito sul futuro dell’economia americana continua quindi ad animare la scena politica, mentre Trump e Powell cercano di trovare un terreno comune su cui costruire il futuro economico del paese. Nonostante le differenze di vedute, però, sembra che Powell rimarrà al suo posto fino alla fine del suo mandato. E, come sempre, il tempo sarà il giudice finale delle decisioni prese oggi.